Arpal emette allerta gialla neve in Liguria da mezzanotte di lunedì 22 aprile. Previsti temporali, grandinate, neve a quote basse.
Il servizio meteorologico Arpal ha emesso un’allerta di grado giallo per neve in Liguria, prevista a partire dalla mezzanotte di domani, lunedì 22 aprile, sino alle 15:00 su diverse aree della regione. Questo avviso prevede un progressivo peggioramento delle condizioni atmosferiche con temporali che interesseranno sia l’entroterra che la costa, con la possibilità di grandinate locali e neve a quote relativamente basse.
Le temperature subiranno un ulteriore calo durante la notte, determinando la formazione di neve a quote comprese tra 500 e 600 metri. Si prevedono accumuli che potrebbero raggiungere i 15-20 cm, con punte superiori ai 30 cm sulle cime più elevate della regione. Lungo la costa, le temperature si attesteranno intorno ai 5/6 gradi, accompagnate da venti intensi che potrebbero generare disagi per il freddo, mentre nell’entroterra le temperature saranno prossime allo zero.
La giornata odierna, domenica 21 aprile, sarà contraddistinta dall’arrivo di aria fredda proveniente dal nord, portando instabilità con precipitazioni sparse, temporali e venti vigorosi. La quota neve potrebbe scendere localmente a quote inferiori rispetto alle previsioni.
Per quanto riguarda domani, lunedì 22 aprile, il maltempo si concentrerà soprattutto sul Centro-Levante della Liguria, con precipitazioni diffuse, nevicate moderate in alcune zone e venti forti che interesseranno particolarmente alcune aree della regione.
Guardando al giorno successivo, martedì 23 aprile, le condizioni instabili persisteranno con precipitazioni residue, possibili temporali e nevicate che potrebbero interessare anche le zone collinari, accompagnate da venti sostenuti in alcune aree.
La Sala Operativa Regionale rimarrà operativa per l’intera durata dell’allerta, monitorando attentamente l’evolversi della situazione meteorologica in Liguria. Ulteriori aggiornamenti saranno resi disponibili nel corso della giornata in base alle valutazioni effettuate sui nuovi modelli meteorologici.
Fonte: Protezione Civile Regione Liguria
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