Il Servizio medico legale cileno ha confermato 131 vittime negli incendi a Valparaíso, solo 35 identificate. Il presidente Boric promette di perseguire coloro che hanno appiccato il fuoco.
Il Servizio medico legale cileno ha confermato un tragico bilancio riguardante gli incendi boschivi a Valparaíso. Il numero delle vittime è salito a 131, con soltanto 35 persone identificate tramite esami biometrici e test del DNA. Fino a questo momento, sono state eseguite 82 autopsie al fine di stabilire le cause esatte del decesso delle vittime.
Il presidente Gabriel Boric ha espresso preoccupazione, affermando che “ci sono persone che operano per accendere focolai”. Ha inoltre promesso di individuare e arrestare coloro che sono responsabili di tale tragedia.
La situazione attuale indica chiaramente la devastazione causata da questi incendi, con un numero di vittime che continua a salire e molte altre ancora da identificare. Le autorità stanno lavorando instancabilmente per gestire questa crisi e portare giustizia alle vittime e alle loro famiglie.
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