Vai al contenuto

La Via Lattea è Instabile e Potrebbe Distruggersi

Il satellite Gaia ha scoperto che la Via Lattea ha una forma irregolare e che ciò può portare alla sua distruzione.

La Via Lattea potrebbe essere talmente instabile da arrivare, tra alcuni miliardi di anni, a cambiare radicalmente la sua forma fino a distruggersi. O almeno questo è quanto indicato nelle ricerche di Gaia, satellite lanciato nel 2013 dall’Agenzia Spaziale Europea.

Da quasi 3 anni Gaia sta analizzando distanza, luminosità e altri parametri specifici di circa 1 miliardo di stelle, realizzando così la più completa e precisa mappa in 3D della galassia, ben tre volte più esauriente della precedente versione. Ciò permette ai ricercatori di tutto il mondo di poter analizzare immagini e dati più completi e più reali, per iniziare immediatamente una combattutissima gara alla ricerca di nuove scoperte.

Nella mappa fornita da Gaia, la nostra galassia appare irregolare. Ciò significa che la Via Lattea cambierà nel tempo e che tra miliardi di anni potrebbe anche arrivare a scomparire.

Anche l’Italia ha in questo progetto un ruolo scientifico fondamentale con gli oltre 70 ricercatori presenti nel consorzio di analisi dati da Gaia, con la raccolta e l’archivio dell’enorme mole di dati prodotti dal telescopio nei centri Altec a Torino, e con la gestione dell’analisi dei dati attraverso l’ASi Science Data Center, situato a Roma.

Per ricevere in anteprima le notizie scarica GRATIS la nostra App

Maltempo Primo Maggio, previsioni dettagliate regione per regione
Le previsioni meteo per il 1° maggio 2024 indicano un tempo instabile con piogge e temporali in molte regioni italiane. Le temperature varieranno sensibilmente da nord a sud.
continua a leggere...
Myrta Merlino lascia Pomeriggio 5, al suo posto arriverà Simona Branchetti
Myrta Merlino non tornerà a condurre Pomeriggio 5 dopo le vacanze estive. Simona Branchetti, già volto noto di Mediaset, è stata scelta come sua sostituta.
continua a leggere...
Facebook e Instagram sotto esame della UE per violazioni del Digital Services Act
L'UE ha avviato indagini formali su Facebook e Instagram, di proprietà di Meta, per presunte violazioni del Digital Services Act, incluse insufficienti misure contro la disinformazione.
continua a leggere...